Passeggiando per le vie di Bassano del Grappa, giunti in piazza Libertà ci si imbatte nelle case dei Remondini.
Forse il nome di questa famiglia non dirà molto ai più, ma sappiate che i Remondini furono i fondatori di una delle più grandi aziende editoriali del 1700, creatori di un vero e proprio impero della carta stampata, che fece di Bassano uno dei più importanti centri industriali dello Stato Veneto.
Chi erano i Remondini?
Il fondatore della stamperia nel 1660 fu Giovanni Antonio Remondini, un mercante probabilmente in possesso di capitali, nato a Padova e trasferitosi a Bassano, dove aveva preso in affitto una casa e iniziato la sua attività.
Nel giro di pochi anni ottenne la concessione di stampare documenti pubblici e successivamente riuscì ad acquistare le case in piazza, che sarebbero diventate la sede dei suoi laboratori.
Gli eredi di Giovanni Antonio svilupparono l’attività fino ad ottenere uno speciale privilegio dalla Repubblica di Venezia, consistente nel monopolio della produzione delle carte dorate e argentate (1739).
Gli affari in quegli anni crescevano sempre di più e i Remondini riuscirono ad impiantare una tipografia ed una bottega anche a Venezia.
Fu solo nell’Ottocento, a causa dei rivolgimenti politici e di controversie giuridiche, che la ditta iniziò a decadere, fino alla chiusura totale nel 1860.
E’ stato scritto che non è esagerato paragonare il rapporto tra Torino e la Fiat, con quello tra i Remondini e Bassano. E in effetti, se si calcola che a Bassano a fine ‘600 c’erano circa 8000 abitanti, e che 1000 lavoravano per i Remondini, capiamo bene la proporzione di questa azienda.
Il segreto del loro successo
18 torchi tipografici, 30 calcografici, 4 cartiere (per procurarsi la materia prima), una fonderia per la creazione dei caratteri tipografici, 1000 agenti di vendita e, come abbiamo visto, 1000 dipendenti.
Come avrete capito il segreto del loro successo era una perfetta l’organizzazione.
I Remondini infatti avevano creato un modello autarchico esemplare in cui tutto era prodotto direttamente da loro, dalla carta ai caratteri di stampa, fino alla creazione di una scuola di incisori interna all’azienda.
Ma non finiva qui: erano sempre loro ad occuparsi della distribuzione dei prodotti finiti, forti di una rete di vendita per corrispondenza e agenti di vendita veramente speciali, i cosiddetti Tesini. Supportati da degli aggiornatissimi cataloghi diffusi in tutta Europa, con gli elenchi delle stampe disponibili, i Tesini viaggiavano in lungo e in largo.
I Tesini
I Tesini erano venditori ambulanti provenienti dalla valle trentina di Tesino, che prima di entrare in contatto con i Remondini, gestivano il commercio di pietre focaie.
Essi furono fondamentali per la diffusione delle stampe. La ditta forniva loro un anticipo per il viaggio, la merce a credito e manteneva le loro famiglie durante la loro assenza.
I Tesini intanto si spostavano in piccole compagnie di ventura inizialmente per l’Italia del nord. In breve tempo, però, molti raggiunsero la Germania, la Spagna, la Russia e anche l’America Latina: un vero impero industriale basato sull’export!
Ma cosa producevano i Remondini?
All’inizio furono i “libri da risma”: abbecedari, salteri, romanzi popolari e poemi cavallereschi. La fortuna arrivò con le stampe di carattere popolare e religioso: immagini di Santi (oggi ricercatissime), opere di misericordia, ma anche soggetti profani come i soldatini, i proverbi, i calendari, le figurine da ritagliare, le carte da gioco e le vedute ottiche, anticipazione del cinema.
I Remondini però si affermarono anche nel settore delle incisioni di pregio, grazie all’acquisto di fogli e di rami antichi di grandi incisori. Qualche esempio? Dürer, Rembrandt, Tiepolo, Canaletto, Piranesi, oggi al Museo di Palazzo Sturm.
Curiosi di saperne di più?
Spero un po’ di curiosità vi sia venuta. Per conoscere meglio i Remondini non c’è cosa migliore che andare a Bassano del Grappa e visitare il Museo della Stampa Remondini a Palazzo Sturm, dove vengono periodicamente organizzate anche delle mostre a tema.
Contattatemi per saperne di più!!